Now Reading: Campagna “Think Milk, Taste Europe, Be Smart!”: al fianco di 30 milioni di consumatori

Loading
svg
Open

Campagna “Think Milk, Taste Europe, Be Smart!”: al fianco di 30 milioni di consumatori

14 Marzo 20232 min read

La campagna“Think Milk, Taste Europe, Be Smart!”, attivata nel 2021 da Confcooperative e cofinanziata dalla Commissione europea, nel settore lattiero-caseario, con l’intento di migliorare il grado di conoscenza dei prodotti agricoli UE e contrastare le fake-news esistenti sul settore, ha raggiunto negli ultimi due anni oltre 30 milioni di consumatori. 

Un traguardo importante che l’Alleanza delle cooperative vuole celebrare nella Giornata Mondiale dei consumatori, che si terrà il 15 marzo ed è dedicata quest’anno alla loro responsabilizzazione alla transizione verso l’energia pulita. 

Secondo i dati ISPRA GHGs 2020 , l’agricoltura impatta per l’8,5% del totale delle emissioni, di cui circa un terzo è riconducibile alla zootecnia da latte. Mentre i  trasporti incidono per il 22,5%, l’industria manifatturiera per il 12%.

In tema di energia pulita il settore si adopera particolarmente per quanto riguarda il lato stalla con la produzione di biogas, biometano e pannelli fotovoltaici sui tetti degli allevamenti animali.

 Si impegna anche in caseificio da cui si possono ottenere risparmi e recuperi, come la produzione di metano dai vari sottoprodotti lattiero- caseari per digestione anaerobica. 

Giovanni Guarneri,  coordinatore del settore lattiero-caseario di Alleanza Cooperative Agroalimentari, afferma che: “La cooperazione rappresenta il territorio di riferimento perché i suoi soci sono espressione dell’area geografica dove operano e le produzioni ne sintetizzano la storia, la cultura e la biodiversità”.

 Altro tema su cui si concentra l’impegno del settore è il benessere animale

“La valutazione in allevamento richiede di considerare sia le condizioni oggettive in cui l’animale vive sia la sua risposta a queste condizioni di vita – continua Guarneri -. In Italia tutto ciò viene monitorato da un complesso meccanismo che si chiama Classyfarm, con ben 105 indicatori di rischio per le bovine da latte. Ebbene, sui 24.515 allevamenti e gli oltre 2.600.000 capi, il livello di benessere raggiunto nel 2022 è stato di 78,3, con una crescita di 2,6 punti rispetto all’inizio delle rilevazioni nel 2020. Un livello considerato buono e in continua progressione”. 

Sostieni la voce libera della cooperazione

Cari lettori e sostenitori della cooperazione,

Cooperative Italia è nato con una missione chiara: offrire una piattaforma informativa dedicata ai temi della cooperazione, economia, lavoro, agricoltura, terzo settore, innovazione sociale e innovazione d'impresa. Da sempre, ci impegniamo a fornire contenuti accurati, approfonditi e imparziali, perché crediamo in un media libero e indipendente.

Se condividete la nostra visione e la nostra passione, vi invitiamo a sostenerci. Ogni contributo, anche il più piccolo, fa la differenza.

svg

What do you think?

Show comments / Leave a comment

Leave a reply

svg