Now Reading: Latte, Martina: le proposte della Commissione sono insufficienti

Loading
svg
Open

Latte, Martina: le proposte della Commissione sono insufficienti

14 Marzo 20162 min read

Si è tenuto oggi, a Bruxelles, il Consiglio straordinario dei ministri dell’agricoltura dell’Unione Europea sulla crisi del latte. 

C’era molto attesa in merito alle decisioni del commissario Ue all’agricoltura Phil Hogan, chiamato a fornire a risposte ai migliaia di produttori lattiero caseari vittima di un crollo dei prezzi dai contorni drammatici.
martina false cooperativeIl Consiglio ha annunciato l’aumento temporaneo degli aiuti di stato, fuori dal regime de minimis, che permetterà ai singoli paesi di erogare ai singoli agricoltori risorse fino a 15mila euro.
Per rendere operativa questa misura, però, ha sottolineato Hogan, saranno necessari almeno 7 mesi per completare gli adempimenti formali.
Tra gli altri interventi deliberati oggi c’è la riduzione volontaria della produzione di latte, che alcuni paesi realizzeranno attraverso accordi tra i produttori.
Viene previsto, infine, il raddoppio del volume della polvere di latte e del burro che può usufruire del prezzo di intervento pubblico, rispettivamente a 218mila e 100mila tonnellate.

Quest’ultima misura, in particolare, non è gradita al Ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, che commenta in questi termini: “Continuare – dichiara Martina – ad aiutare chi produce non per il mercato, aumentando le quote di ritiro di latte in polvere e burro, non fa che peggiorare la situazione. Si dà un pessimo segnale ai produttori come quelli italiani che invece lavorano per il mercato, producendo latte di qualità e affrontando i relativi costi”.
Secondo Martina manca in Europa una visione di lungo periodo. Vengono portate avanti, ormai da diversi anni, politiche che penalizzano le produzioni di qualità, come quelle italiane, orientando la competizione sempre più verso il ribasso dei prezzi.
Qui si danno solo risposte parziali e di breve periodo. Abbiamo chiesto decisioni su etichettatura e Ocm Latte – conclude il ministro – non possiamo sentirci rispondere con la creazione dell’ennesimo gruppo di alto livello. Serve uno scatto in avanti per un lavoro comune che dia prospettive al settore, oggi non c’è stato. Immaginare di tornare a discutere di latte a giugno è semplicemente inammissibile, a nostro parere ad aprile serve una tabella di marcia degli interventi normativi ed economici su come la Commissione intende intervenire”.

Sostieni la voce libera della cooperazione

Cari lettori e sostenitori della cooperazione,

Cooperative Italia è nato con una missione chiara: offrire una piattaforma informativa dedicata ai temi della cooperazione, economia, lavoro, agricoltura, terzo settore, innovazione sociale e innovazione d'impresa. Da sempre, ci impegniamo a fornire contenuti accurati, approfonditi e imparziali, perché crediamo in un media libero e indipendente.

Se condividete la nostra visione e la nostra passione, vi invitiamo a sostenerci. Ogni contributo, anche il più piccolo, fa la differenza.

svg

What do you think?

Show comments / Leave a comment

Leave a reply

svg