Now Reading: Tutte le misure di Juncker per il mercato unico digitale

Loading
svg
Open

Tutte le misure di Juncker per il mercato unico digitale

18 Dicembre 20142 min read

La storia dell’Unione Europea è costituita da tante tappe e da molteplici traguardi raggiunti. L’impianto istituzionale ed economico odierno è il frutto di un processo complesso, che ha portato gli Stati membri a cedere gradualmente quote di sovranità. L’idea portante del progetto comunitario è la condivisione di valori, beni e persone: un modo per garantire maggiore benessere e prosperità a tutti i Paesi aderenti. É in funzione di questo obiettivo che è nato in prima istanza il mercato comune del carbone e dell’acciaio e poi progetti più ambiziosi che ricomprendessero settori come l’agricoltura, la circolazione dei beni, dei servizi e della persone ed infine infine la moneta unica.

 

Il percorso è chiaro, i risultati ambivalenti, il futuro incerto. Jean-Claude Juncker, nuovo Presidente della Commissione europea, vuole proseguire su questa strada rafforzando l’idea di condivisione e di unione che sta dietro al progetto comunitario. Il traguardo futuro è facile da individuare e da desiderare: si chiama mercato unico digitale. Juncker ha inserito tale obiettivo come una priorità del suo programma e lo ha espresso davanti al Parlamento europeo nella giornata di martedì. Il primo passo da effettuare è l’armonizzazione del quadro normativo, sia per quanto riguarda i diritti d’autore, che in materia di acquisti online. Tuttora vigono troppe differenze di regolamentazione tra i vari Paesi membri.

eurogruppoIn questo modo è difficile operare ed innovare agendo su più fronti a livello europeo. Appare quanto mai bizzarro, ad esempio, che un cittadino europeo debba pagare dei costi di roaming notevoli quando utilizza il proprio cellulare fuori dal proprio Paese, ma sempre all’interno dell’Unione Europea. Un mercato unico così onnicomprensivo non può permettersi simili dazi, soprattutto in un’epoca in cui la comunicazione digitale è tutto.
Juncker ha compreso bene questa necessità e pare voler agire in tal senso uniformando le regole in tutti gli Stati membri. Importante anche l’intervento promesso dal Presidente della Commissione sulla sicurezza informatica: verranno rafforzati controlli e protezione dei sistemi digitali a livello europeo per assicurare ai cittadini una privacy che sia effettiva e non solo conclamata.
Gli interventi proposti paiono solo delle misure preliminari di un percorso che è assolutamente necessario e che risulta essere coerente col progetto originario dell’Unione Europea.

 

 

Sostieni la voce libera della cooperazione

Cari lettori e sostenitori della cooperazione,

Cooperative Italia è nato con una missione chiara: offrire una piattaforma informativa dedicata ai temi della cooperazione, economia, lavoro, agricoltura, terzo settore, innovazione sociale e innovazione d'impresa. Da sempre, ci impegniamo a fornire contenuti accurati, approfonditi e imparziali, perché crediamo in un media libero e indipendente.

Se condividete la nostra visione e la nostra passione, vi invitiamo a sostenerci. Ogni contributo, anche il più piccolo, fa la differenza.

svg

What do you think?

Show comments / Leave a comment

Leave a reply

svg