4 Maggio 2016By Giuseppe
Sono in pochi in realtà ad averla avuta nel proprio portafoglio, ma a breve la banconota da 500 euro dovrebbe sparire ufficialmente. Nella riunione programmata per la giornata odierna la Banca centrale europea delibererà il suo ritiro dalla circolazione. La motivazione è presto detta. Secondo il presidente della Bce, Mario Draghi, la banconota da 500
10 Marzo 2016By Giuseppe
Gli effetti del Quantitative Easing sono stati fin qui deludenti, portando addirittura, negli ultimi giorni, a rivedere al ribasso le stime sull’inflazione dell’area Ue. Di qui la decisione sorprendente di Mario Draghi di abbassare notevolmente i tassi di interesse e di aumentare la cifra stanziata per acquistare titoli di Stato. Nello specifico il presidente della
23 Marzo 2015By Giuseppe
Procede spedita la marcia del Quantitative easing. A dispetto dei dubbi emersi negli ultimi giorni sulla quantità di titoli di Stato acquistabili, la seconda settimana di operatività del Qe ha visto numeri importanti. È quasi raddoppiata, infatti, la cifra emessa per l’acquisto dei titoli pubblici: dai 9,75 miliardi dei primi sette giorni ai 16,549 della
16 Marzo 2015By Giuseppe
Rialzo del livello dei prezzi, rilancio dell’export, ma anche risanamento del debito pubblico. Il Quantitative easing, ovvero l’acquisto di titoli di stato degli stati membri da parte della Bce, comporterà i vantaggi appena elencati. Gli obiettivi primari dell’operazione di Mario Draghi sono riportare l’inflazione ad un tasso vicino al +2% e svalutare l’Euro per rendere
12 Marzo 2015By Giuseppe
Giornata tranquilla tra le borse europee, ma gli effetti del Quantitative easing continuano a farsi sentire. Le ripercussioni non sono solo sull’economia europea, ma anche all’interno degli stati fuori dall’Eurozona. Uno di questi è sicuramente gli Stati Uniti d’America. Dopo il periodo di ripresa, la Federal Reserve sta valutando di rialzare i tassi d’interesse. Una
11 Marzo 2015By Giuseppe
I primi giorni di Quantitative easing possono essere valutati positivamente. A dichiararlo è il presidente della Bce, Mario Draghi. L’intento della Banca centrale europea è fornire agli investitori condizioni ideali per rilanciare l’economia. Per questo motivo Draghi ha lanciato un piano da 60 miliardi al mese fino a settembre 2016 per l’acquisto di titoli di
9 Marzo 2015By Giuseppe
60 miliardi di euro al mese fino a settembre 2016, per un totale di oltre 1100 miliardi per l’acquisto di titoli di stato, cartolarizzazioni, bond garantiti e obbligazioni di istituzioni europee. Alle 12:15 è partito il Quantitative easing, la misura eccezionale di politica monetaria lanciata dalla Bce per far crescere l’economia europea. Deflazione, tassi d’interesse
6 Marzo 2015By Giuseppe
È il 9 marzo il fatidico giorno d’inizio del quantitative easing. A comunicarlo è Mario Draghi, presidente della Bce, al termine del consiglio direttivo svoltosi a Cipro. Il vertice dell’Eurotower ha spiegato modalità, tempi ed obiettivi della misura eccezionale di politica monetaria, un intervento che molti definiscono storico per l’entità delle risorse dispiegate e per
5 Marzo 2015By Giuseppe
È iniziato da poco un mese delicato per l’Unione Europea. Saranno tante le questioni da affrontare e le decisioni da prendere in questo marzo tutto da scoprire. L’Eurozona sta attraversando una fase di crisi quasi cronica, testimoniata dallo stato di salute della propria moneta. La svalutazione dell’Euro ha raggiunto dei minimi storici. Questa mattina il
22 Gennaio 2015By Giuseppe
Adesso abbiamo anche l’ufficialità. A partire da Marzo 2015 comincerà il Quantitative easing. La Bce, insieme alle banche nazionali, acquisterà titoli pubblici e privati per immettere moneta sul mercato e rilanciare l’economia europea. La manovra è stata approvata a larga maggioranza dal consiglio direttivo della Bce e presentata nel primo pomeriggio di fronte alla stampa.
22 Gennaio 2015By Giuseppe
Alle 14:30 Mario Draghi presenterà alla stampa le nuove misure di politica monetaria della Bce. In questi giorni si è parlato molto del cosiddetto Quantitative easing, ovvero l’acquisto di beni finanziari dei paesi appartenenti all’Eurozona da parte della Banca centrale europea. La maggior parte degli stati europei si è detta favorevole a questo tipo d’intervento,