Now Reading: Soldi (Coopfond): un unico fondo per lo sviluppo della cooperazione

Loading
svg
Open

Soldi (Coopfond): un unico fondo per lo sviluppo della cooperazione

10 Novembre 20153 min read

Nel 2017 Legacoop, Confcooperative e Agci completeranno il percorso di unificazione delle sigle dando vita all’Alleanza delle Cooperative.
Insieme ad un’unica centrale di rappresentanza delle coop nascerà anche un unico fondo mutualistico che sarà la sintesi delle risorse e degli strumenti finanziari utilizzati da Coopfond, Fondo Sviluppo e General Fond.

Si tratta di entità con una storia ed una disponibilità economica diversa tra di loro, ma con un unico obiettivo: promuovere lo sviluppo della cooperazione italiana.
coopfondLe cooperative rappresentano lo strumento giuridico migliore per fare impresa mettendo insieme le idee e le risorse di più persone e lavorando al servizio della comunità di riferimento.
Promuovere la cooperazione significa, dunque, veicolare un modello di società collaborativa ed improntata sui principi della democrazia economica e del profitto sociale.
Il presidente di Coopfond, Aldo Soldi, ha rilasciato un’intervista al portale Nelpaese.it dove ha affrontato queste tematiche spiegando anche il tipo di attività svolta dai fondi mutualistici.
Coopfond è un fondo costituito dal 3% degli utili delle cooperative associate a Legacoop. Queste ultime sono obbligate per legge a versare tale contributo a Coopfond, il quale poi investe nello sviluppo della cooperazione attraverso la partecipazione al capitale delle coop nascenti o già esistenti, investimenti in progetti innovativi e prestiti di vario tipo.

Con la nascita dell’Alleanza delle Cooperative, anche Coopfond sarà protagonista dell’unificazione delle sigle con la creazione di un unico fondo mutualistico.
Uno strumento che, secondo Soldi, sarà fondamentale per lo sviluppo della cooperazione: «Se abbiamo una sola centrale e tutte le cooperative aderiscono alla stessa centrale, è chiaro che il fondo diventa unico e sarà molto importante. Fondo Sviluppo ha le nostre dimensioni, General Fond è un po’ più piccolo, quindi il fondo unificato avrà un bel patrimonio, con cui offrire molti servizi alle cooperative. I fondi attuali non lavorano alla stessa maniera, però la diversità può diventare fonte di ricchezza. Noi abbiamo già iniziato a lavorare a questa ipotesi, cominciando a conoscere meglio gli altri fondi».
Il futuro delle cooperative, dunque, sarà caratterizzato da una disponibilità di risorse superiore e da una maggiore attenzione al principio di mutualità, cercando di sintetizzare identità e strumenti di organizzazione aziendale e finanziaria diversi ma non certamente antitetici tra di loro.

Sostieni la voce libera della cooperazione

Cari lettori e sostenitori della cooperazione,

Cooperative Italia è nato con una missione chiara: offrire una piattaforma informativa dedicata ai temi della cooperazione, economia, lavoro, agricoltura, terzo settore, innovazione sociale e innovazione d'impresa. Da sempre, ci impegniamo a fornire contenuti accurati, approfonditi e imparziali, perché crediamo in un media libero e indipendente.

Se condividete la nostra visione e la nostra passione, vi invitiamo a sostenerci. Ogni contributo, anche il più piccolo, fa la differenza.

svg

What do you think?

Show comments / Leave a comment

Leave a reply

svg