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Selfiemployment: fare startup è più semplice con Garanzia Giovani

11 Marzo 20162 min read

All’interno del programma Garanzia Giovani è presente anche SELFIEmployment, il nuovo fondo rotativo nazionale promosso dal Ministero del Lavoro e gestito da Invitalia.

Vengono messi a disposizione 114,6 milioni di euro per gli iscritti a Garanzia Giovani attraverso finanziamenti a tasso zero per l’avvio di nuove attività imprenditoriali.
La misura è rivolta ai giovani che:

  • hanno tra i 18 e i 29 anni;
  • sono Neet (Not in education, employment or training), cioè non hanno un lavoro e non sono impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale;
  • sono iscritti al programma Garanzia Giovani e hanno concluso il percorso di accompagnamento di cui alla misura 7.1 del PON IOG.

Sono ammesse alla misura le aziende costituite sotto forma di imprese individuali, società di persone, società cooperative composte massimo da 9 soci.
selfiemployment-garanzia-giovaniPossono inviare la domanda anche imprese attive da non più di dodici mesi al momento della presentazione della richiesta o aziende non ancora costituite a patto che vengano formate entro 60 giorni dall’ammissione alle agevolazioni.
Selfiemployment si rivolge anche alle associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive.
Possono essere avviate attività d’impresa inerenti tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come turismo, servizi alle imprese e alle persone, servizi ICT, commercio all’ingrosso e al dettaglio. Sono escluse invece le attività inerenti la pesca e l’agricoltura.

Che tipo di agevolazioni fornisce Selfiemployment?
Sono previsti finanziamenti a tasso zero a copertura del 100% degli investimenti sostenuti.
Ecco di seguito i tipi di finanziamento concessi dalla misura:

  • microcredito per spese tra 5.000 e 25.000 euro;
  • microcredito esteso per spese tra 25.000 e 35.000 euro;
  • piccoli prestiti per spese tra 35.000 e 50.000 euro.

Chi riceve le agevolazioni deve avviare gli investimenti entro 18 mesi dall’ammissione ai finanziamenti.
È possibile presentare la domanda dalle ore 12:00 dell’1 Marzo 2016.

 

 

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