Now Reading: Presidente della Repubblica, Assemblea grandi elettori Pd: il candidato è Sergio Mattarella

Loading
svg
Open

Presidente della Repubblica, Assemblea grandi elettori Pd: il candidato è Sergio Mattarella

29 Gennaio 20152 min read

Il candidato del Partito Democratico per la Presidenza della Repubblica è Sergio Mattarella.
Lo ha annunciato in questi minuti il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso dell’Assemblea dei Grandi elettori Pd. Una candidatura approvata all’unanimità, che verrà votata a partire dalla quarta votazione, in programma sabato mattina.
Nelle prime tre votazioni il Partito Democratico voterà scheda bianca, prima di convergere su Mattarella al quarto scrutinio, quando basterà la maggioranza assoluta per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica.

mattarellaLe voci sul nome di Mattarella sono diventate sempre più insistenti già dalla serata di ieri. Il nome dell’ex ministro del governo Andreotti ha trovato pareri favorevoli in quasi tutto il partito democratico. Anche Sel ha promosso la sua candidatura, ritenendolo un nome al di fuori del famigerato Patto del Nazareno.
Forza Italia e Silvio Berlusconi avrebbero deciso, infatti, di non votare Mattarella. Una scelta legata al metodo di selezione proposto da Renzi e alla figura stessa dell’ex Dc, valutata non idonea a svolgere il ruolo di garante della Costituzione.
Il Movimento 5 Stelle sceglie il proprio candidato online attraverso le cosiddette “Quirinarie”. Il vincitore delle consultazioni in rete è Imposimato, davanti a Prodi e Di Matteo.

Pare comunque controversa la scelta del Partito Democratico di votare scheda bianca alle prime tre votazioni, nonostante Mattarella sia un’idea largamente condivisa da tutte le correnti interne.
Sorprende, inoltre, la volontà di Matteo Renzi di presentare un’unica candidatura per tutta la durata delle votazioni e di portarla avanti fino alla fine. Vedremo se ci saranno cambiamenti dell’ultimo momento.

Sergio Mattarella rimane comunque una figura dall’alto profilo istituzionale e costituzionale. Siciliano di Palermo, svolge la funzione di giudice costituzionale dal 2011.
Esponente storico della corrente di “sinistra” della Democrazia Cristiana è stato vice-presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro della Difesa, Ministro della Pubblica Istruzione e Ministro dei Rapporti con il Parlamento.
Il suo nome, però, è associato prima di tutto alla legge elettorale vigente dal 1993 al 2005, denominata dal politologo Giovanni Sartori come “Mattarellum”, per via del ruolo di relatore della suddetta legge svolto dallo stesso Mattarella.
Le votazioni per l’elezione del Presidente della Repubblica inizieranno oggi nel primo pomeriggio e salvo clamorosi colpi di scena si protrarranno fino a sabato mattina.

Sostieni la voce libera della cooperazione

Cari lettori e sostenitori della cooperazione,

Cooperative Italia è nato con una missione chiara: offrire una piattaforma informativa dedicata ai temi della cooperazione, economia, lavoro, agricoltura, terzo settore, innovazione sociale e innovazione d'impresa. Da sempre, ci impegniamo a fornire contenuti accurati, approfonditi e imparziali, perché crediamo in un media libero e indipendente.

Se condividete la nostra visione e la nostra passione, vi invitiamo a sostenerci. Ogni contributo, anche il più piccolo, fa la differenza.

svg

What do you think?

Show comments / Leave a comment

Leave a reply

svg