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Il nuovo allarme dell’Oms: l’80% dei cittadini respira aria inquinata

12 Maggio 20163 min read

L’80% delle persone vive in città con livelli di inquinamento dell’aria oltre il limite stabilito dall’Oms. 

Lo rende noto la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) nel suo report sull’inquinamento delle aree urbane.
città inquinamentoIl campione dell’indagine è composto da più di 3.000 città sparse in 103 paesi diversi, ciascuno con un livello di reddito differente.
Proprio la ricchezza è una delle variabili maggiormente determinanti nella diffusione dell’inquinamento dell’aria.
Secondo lo studio dell’Oms, infatti, addirittura il 98% dei centri urbani che si trovano in nazioni con un reddito basso o medio non rispetta i parametri stabiliti dall’Organizzazione in materia di qualità dell’aria.
Questa percentuale scende se ci spostiamo ad analizzare le città di paesi con un reddito alto ed arriva al 56%.

L’analisi, che prende in considerazione il periodo compreso tra il 2008 ed il 2013, fa emergere le seguenti tendenze:

  • Dal 2008 al 2013 il livello di inquinamento dell’aria su scala mondiale è aumentato dell’8%;
  • L’inquinamento è inferiore nelle regioni con un reddito più alto, in particolare in Europa, in America e nella regione del Pacifico Occidentale;
  • L’inquinamento è più elevato nelle regioni con un reddito più basso, soprattutto nel Mediterraneo Orientale e del Sud Est Asiatico, dove eccede di 5-10 volte quello stabilito dall’Oms;
  • Nelle regioni del Mediterraneo Orientale e del Sud Est Asiatico il livello di inquinamento dell’aria è cresciuto di più del 5% in oltre due terzi delle città.
  • Ci sono ancora pochi dati sugli stati africani, ma quelli analizzati mostrano un livello di inquinamento sopra la media.

Se analizziamo, invece, le singole realtà territoriali, il paese con la più alta concentrazione di Pm 2,5, ovvero le polveri più pericolose, è l’India con ben 16 città tra le 30 più inquinate al mondo.
La prime in assoluto sono l’iraniana Zabol per le Pm 2,5 e la nigeriana Onitsha per le Pm 10.
Per quanto riguarda l’Italia, la città con la maggiore concentrazione di polveri Pm 2,5 è Ceccano in provincia di Frosinone, mentre quella con il maggiore livello di Pm 10 è Soresina in provincia di Cremona.

L’inquinamento dell’aria è considerato una delle maggiori cause di malattie, come quelle cardiovascolari o i tumori ai polmoni, e di decessi. L’Oms ha calcolato che ogni anno causa la morte prematura di più di 3 milioni di persone.
Per questo è fondamentale che le città inizino a monitorare la qualità dell’aria, riducendo il traffico dei veicoli ed adottando specifiche tecnologie per la riduzione delle emissioni di gas.

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One Comment:

  • Anonimo

    Agosto 6, 2016 / at 2:39 pm

    4.5

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