Loading
svg
Open

Gli incentivi del piano Industria 4.0

22 Settembre 20164 min read

Per arrivare alla piena digitalizzazione dell’industria italiana, il Governo ha previsto un programma di incentivi ed investimenti denominato “Piano Industria 4.0”.

Per Industria 4.0 si intende quell’insieme di processi ed innovazioni tecnologiche che dovrebbe portare alla produzione completamente automatizzata ed interconnessa. L’Italia, attraverso il piano presentato ieri, proverà a diventare una nazione all’avanguardia nel settore delle nuove tecnologie, stimolando gli investimenti ed investendo nella formazione delle nuove generazioni.
Il Governo punta ad aumentare gli investimenti privati in ricerca ed innovazione di 10 miliardi. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo l’esecutivo darà vita ad una serie di incentivi, che non saranno più messi a disposizione delle imprese attraverso dei bandi, ma tramite un sistema di incentivi orizzontali che consentirà a chi possiede determinati requisiti di accedere direttamente alle agevolazioni. Per controllare il corretto funzionamento di questo meccanismo, il Mise istituirà una cabina di regia che, secondo Calenda, effettuerà una “verifica spietata” sui beneficiari.

Ma veniamo nel dettaglio agli incentivi previsti. La prima buona notizia per gli imprenditori è la conferma del super-ammortamento al 140% per l’acquisto innovazione socialedi nuovi beni strumentali. La scadenza viene prorogata di un anno, quindi rientreranno nel beneficio quei beni acquisiti di qui al 31 dicembre 2017.
Ma uno degli aspetti più importanti di Industria 4.0 è l’introduzione di un super ammortamento al 250% sugli investimenti in tecnologia, agrifood ed impianti che consentono un minor consumo energetico.
Il Governo ha calcolato che per un milione di spesa, il risparmio passerà dai 96 mila euro attuali del super ammortamento a 360mila euro grazie all’iper ammortamento. Si tratta, dunque, di un’opportunità notevole per le aziende che vogliono investire in tecnologia e che puntano sugli ambiti emergenti dell’industria manifatturiera come i big data, l’internet delle cose o la robotica.

Le opportunità per le imprese non si fermano qui. Verrà, infatti, rifinanziata la Sabatini e rafforzato il credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo: il limite massimo di credito passerà da 5 a 20 milioni di euro e l’aliquota per le spese interne passerà dal 25 al 50%.
Agli incentivi va aggiunto il miglioramento delle cosiddette infrastrutture abilitanti, ovvero quei fattori che possono aumentare la produttività di un’azienda. Una di queste è sicuramente la banda ultra-larga. Il Governo ha assicurato che entro il 2020 tutte le aziende saranno coperte da una connessione fino a 30 mega ed il 50% di esse avrà una copertura fino a 100 mega.
A tal proposito lo Stato investirà 3 miliardi di euro nelle cosiddette aree grigie, ovvero quelle zone con un solo operatore che porta la banda larga e che ospitano, però, il 69% delle imprese.
Non riguardano in maniera diretta le aziende, ma sono di uguale importanza, le detrazioni previste per le startup. Il piano Industria 4.0 prevede, infatti, detrazioni fiscali al 30% per chi investe in startup e Pmi, provando così a stimolare gli investimenti di venture capitalist anche in Italia.
Credere in un’azienda, significa anche accettare i suoi passi falsi, almeno nella fase iniziale della sua vita imprenditoriale. Ecco perchè il Governo darà la possibilità ad una società esterna di assorbire le perdite di una startup nei suoi primi quattro anni di vita.
Ci saranno, infine, dei fondi per i venture capitalist che investono nelle startup dell’Industria 4.0 e altri per l’industrializzazione di idee e brevetti ad alto contenuto tecnologico. 

Sostieni la voce libera della cooperazione

Cari lettori e sostenitori della cooperazione,

Cooperative Italia è nato con una missione chiara: offrire una piattaforma informativa dedicata ai temi della cooperazione, economia, lavoro, agricoltura, terzo settore, innovazione sociale e innovazione d'impresa. Da sempre, ci impegniamo a fornire contenuti accurati, approfonditi e imparziali, perché crediamo in un media libero e indipendente.

Se condividete la nostra visione e la nostra passione, vi invitiamo a sostenerci. Ogni contributo, anche il più piccolo, fa la differenza.

svg

What do you think?

Show comments / Leave a comment

Leave a reply

svg