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Bruxelles sotto shock: esplosioni in aeroporto e in metro, si parla di 28 morti. L’Isis rivendica gli attacchi

22 Marzo 20169 min read

Attorno alle ore 8:00 una doppia esplosione ha colpito il terminal A dell’aeroporto internazionale di Bruxelles “Zaventem”. Secondo un primo bilancio sarebbero 28 le vittime e decine i feriti. 
Fonti governative belghe parlano di un attentato di stampo terroristico. 

Stando alle prime ricostruzioni, prima delle due esplosioni ci sarebbero stati colpi di arma da fuoco ed urla in arabo che fanno pensare ad un atto terroristico di stampo bruxelles attentatofondamentalista, poi confermato dalla rivendicazione dell’Isis.
Secondo le autorità, a Zaventem sarebbero stati trovati altri ordini inesplosi.
Ma ad essere colpito non è stato solamente l’aeroporto. In questi minuti è stata udita un’altra esplosione nella stazione metro di Maelbeek, in pieno centro a Bruxelles, proprio nei pressi delle istituzioni dell’Unione Europea.
Il tutto dopo che venerdì la polizia belga ha arrestato Salah Abdeslam, uno dei dieci attentatori delle strage di Parigi del 13 novembre 2015.

Aggiornamento del 23/03/2016

12:01 Secondo la stampa belga è stato catturato Najim Laachraoui, uno dei tre terroristi protagonisti dell’attentato all’aeroporto di Zaventem.
L’uomo sarebbe stato arrestato ad Anderlecht, proprio alle porte di Bruxelles. Laachraoui, 25 anni, è considerato dalla polizia belga come l’artificiere della strage di Parigi, dal momento che il suo Dna è stato ritrovato su due diverse cintura esplosive presenti sul luogo degli attentati parigini.
La sua identità è stata rivelata da un’immagine delle telecamere di sicurezza dell’aeroporto poco prima dell’esplosione.
Non sono ancora noti, invece, i nomi dei responsabili dell’attentato alla metro di Maelbeek, dove è rimasta uccisa anche una donna italiana.

13:05 Il quotidiano belga Derniere Heure (Dh) ha smentito la notizia dell’arresto di Najim Laachraoui, che sarebbe, dunque, ancora a piede libero.
Stando alle ricostruzioni dello stesso giornale, gli altri due attentatori sarebbero i fratelli Khalid e Ibrahim El Bakraoui, con uno di essi fattosi esplodere all’aeroporto di Zaventem e l’altro protagonista dell’esplosione alla fermata di Maelbeek.

Aggiornamento del 22/03/2016

10:00 Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha convocato per le ore 15:00 il Comitato nazionale di sicurezza per valutare ulteriori misure preventive.

10:02 Secondo la Polizia belga l’attentato all’aeroporto sarebbe opera di un kamikaze. Dopo l’arresto di Salah, si trovava ancora in città l’artificiere della strage di Parigi, la cui cellula aveva in programma un attentato proprio nella capitale belga.

farnesina10:08 Attiva l’Unità di crisi della Farnesina, che raccomanda agli italiani presenti a Bruxelles di non effettuare spostamenti.
Bruxelles ha attivato un numero di emergenza per i familiari delle vittime e dei feriti: 0032 25064711.

10:15 Il bilancio ufficiale, al momento, parla di 13 morti. Secondo un testimone ci sarebbero una ventina di corpi a terra nella stazione metro di Maelbeek.

10:23 I media belgi parlano di 10 morti alla fermata di Maalbeek. A Parigi nel frattempo è stata evacuata una stazione treno per il ritrovamento di un pacco sospetto.

10:27 Sospesi a Bruxelles tutti i mezzi pubblici, chiusi anche i musei, le scuole, le università. L’aeroporto di Zaventem rimarrà chiuso fino alle ore 6:00 di domani mattina, sono stati cancellati tutti i voli.

10:38 Secondo l’ambasciatore italiano a Bruxelles non dovrebbero esserci vittime italiane.

10:49 Arrivano le prime ricostruzioni sull’attentato all’aeroporto internazionale di Zaventem. Attorno alle ore 8:20 c’è stata la prima esplosione al Raw 8, al Desk dell’American Airlines; qualche minuto dopo è avvenuta un’altra esplosione nella Zona T, al Desk della Brussels Airline.

10:51 La polizia belga conferma ufficialmente che si è trattato di un atto terroristico. Non ci sono state, però, ancora rivendicazioni.

mattarella bruxelles11:05 Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto esprimere il proprio “cordoglio per le vittime e la più decisa condanna per gli esecrabili atti di violenza”. Secondo il Capo dello Stato “occorre affrontare questa sfida decisiva con una comune strategia, che consideri la questione in tutti i suoi aspetti: di sicurezza, militare, culturale, di cooperazione allo sviluppo. In gioco ci sono la libertà ed il futuro della convivenza umana”.

11:45 Un nuovo bilancio della Rete dei Trasporti parla di 15 morti nella metro; 13 vittime e 35 feriti, invece, all’aeroporto, ma c’è il timore che il numero dei morti possa crescere ulteriormente.
L’esplosione più forte sarebbe avvenuta nella hall degli imbarchi, con il conseguente crollo del tetto sulle persone in attesa del proprio volo. Si tratterebbe di un attentato kamikaze.
Secondo un testimone, invece, ci sarebbero state almeno 3 esplosioni in metro, non è chiaro se anche in questo caso sia stato un kamikaze a farsi esplodere o se sia stato attivato un ordigno.

12:12 Il primo bilancio ufficiale parla di 15 morti, 10 feriti gravi e 45 feriti alla stazione di Maelbeek.

12:14 Il governo francese smentisce la notizia della chiusure delle frontiere tra Francia e Belgio in seguito agli attentati.

12:28 In questi minuti sta girando in rete un video dell’esplosione all’aeroporto di Bruxelles. Si tratta in realtà di un falso che risale ad un attentato a Mosca nel 2011.

12:33 Il presidente della Repubblica francese Francois Hollande commenta così i fatti odierni: “Siamo difronte ad una minaccia globale che esige risposte globali. La guerra al terrorismo deve essere combattuta su scala mondiale, soprattutto a livello di intelligence. Oggi stesso il governo francese ha disposto un rafforzamento delle misure di sicurezza, ma questa guerra deve essere gestita con lucidità e freddezza perché sarà una guerra lunga”.

12:46 L’Isis rivendica gli attentati di Bruxelles, minacciando ulteriori attacchi nei prossimi giorni.

12:57 In corso nella regione di Bruxelles diverse perquisizioni, si sta seguendo la pista legata all’artificiere degli attentati di Parigi.

13:01 Come in occasione della strage di Parigi, Facebook ha attivato “Safety Check”, la funzione che permette agli utenti che si trovano nei luoghi colpiti dagli atti terroristici di far conoscere le proprie condizioni agli amici Facebook. Questa volta, però, lo strumento è stato messo in funzione con oltre due ore di ritardo, scatenando la protesta degli utenti.

13:10 Secondo le ultime indiscrezioni sarebbero già state identificati cinque sospettati grazie alle telecamere di sicurezza dell’aeroporto. A Zaventem sono state ritrovate anche armi da fuoco.

13:16 L’Université libre di Bruxelles che ospita oltre 20.000 studenti è stata interamente evacuata.

13: 20 Secondo i media belgi il bilancio delle vittime sale a 34 morti. Nel frattempo il livello di sicurezza nella città è arancione, con la polizia e l’esercito a presidiare le strade del centro.

15:13 Ambasciatore Grassi: “Al momento nessuno è in grado di dire se tra le vittime ed i feriti ci siano italiani. La situazione negli ospedali è piuttosto caotica ed è difficile effettuare delle identificazioni. Per adesso incontrati solo italiani con ferite lievi”.

terrorismo15:37 Il portale belga dhnet.be ha diffuso in esclusiva le prime immagini dei sospettati, tratte dalle telecamere di sorveglianza dell’aeroporto di Zaventem. Non ci sono ancora conferme da parte della polizia belga sulla veridicità dell’informazione diffusa da uno dei mezzi d’informazione più popolari in Belgio.

15: 53 Il Belgio decreta tre giorni di lutto nazionale.

16: 02 Riaperta stazione di Gare du Nord con migliaia di persone in attesa di tornare a casa. Rimangono chiuse la stazione colpita, quella dell’aeroporto e quella di Bruxelles Luxembourg, vicino al Parlamento europeo.

18:05 Secondo i media belgi sono 34 le vittime e oltre 200 i feriti. Nel frattempo è scattata la caccia all’uomo in ricercato bruxellesseguito alla foto di tre sospettati diffusa dalla polizia locale.
Due persone sono state arrestate proprio nella zona adiacente a Maelbeek e altri cinque sono ricercati.

18:32 La Polizia belga ha diffuso su Twitter e sui media una foto di uno dei possibili attentatori, chiedendo aiuto alla popolazione locale.
Nell’immagine il sospettato si trova proprio all’aeroporto di Zaventem poco prima delle due esplosioni.

 

Seguono aggiornamenti.

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