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Addio alle lampade incandescenti. Edison va in pensione!

1 Settembre 20122 min read

lampade incandescenti, addioPer i nostalgici della vecchia lampadina a pera, la data del primo settembre fa memoria della progressiva scomparsa dal mercato del sistema di illuminazione che per anni, dall’invenzione di Edison nel 1878, ha costituito l’unica fonte di luminosità per abitazioni, strade, strutture di ogni tipo.

Nel 2009 ad andare in pensione sono state le lampadine incandescenti da 100 watt; nel 2010 quelle da 75; nel 2011 quelle da 60 e, dal primo settembre 2012, le restanti da 25 e 40 watt: scatta il divieto di vendita delle ultime in circolazione, realizzando così, ma non definitivamente – per le alogene occorre attendere la stessa data ma del 2016 – l’obiettivo europeo che prevede un miglioramento del 20% dell’efficienza energetica antro il 2020.

Ben 130 anni di storia vanno nel cassetto lasciando spazio a nuove generazioni di luci a basso consumo energetico: le note lampade fluorescenti compatte, le alogene a basso consumo e le moderne a diodi a emissione luminosa, più note come Led.

Si tratta di soluzioni “risparmiose” che consentono di dare nuova “luce” all’ambiente e, da non sottovalutare, alle tasche delle famiglie con una spesa inferiore di almeno 50 euro all’anno sulla bolletta. È pur vero che, soprattutto le lampade di ultimissima generazione, hanno un costo ancora elevato: tuttavia le stesse consumano molto meno (tra il 65 e l’80% di energia in meno) e, in particolare, hanno una durata di gran lunga superiore alle ormai superate incandescenti. Un tempo sufficiente ad “ammortizzare” il maggior costo iniziale sostenuto altresì dal minor esborso in bolletta.

Nel tempo, il 2020, minori costi per tutti e, soprattutto, ad operazione completata, vale a dire dopo l’attuazione di tutti i provvedimenti entro 2016, un risparmio energetico pari al consumo di 11 milioni di famiglie e, quel che più conta per la salute di tutti e la difesa del pianeta, la riduzione di emissioni di CO2 di 15 milioni di tonnellate all’anno.

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