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5 per mille 2016: tutto quello che c’è da sapere

20 Aprile 20163 min read

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni per gli enti del volontariato e le associazioni sportive sportive dilettantistiche che vogliono partecipare alla ripartizione delle risorse del 5 per mille dell’Irpef per l’anno fiscale 2016. 

Ricordiamo che possono iscriversi nell’apposito elenco le seguenti organizzazioni:

  • le organizzazioni di volontariato di cui alla legge n. 266 del 1991;
  • le ONLUS di cui all’art. 10 del D. Lgs. n. 460 del 1997;
  • le cooperative sociali e i consorzi di cooperative sociali di cui alla legge n. 381 del 1991;
  • le organizzazioni non governative già riconosciute idonee ai sensi della legge n. 49 del 1987 alla data del 29 agosto 2014 e iscritte all’Anagrafe unica delle ONLUS su istanza delle stesse (art. 32, comma 7 della Legge n. 125 del 2014);
  • gli enti ecclesiastici delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti accordi e intese, considerate Onlus parziali ai sensi del comma 9 dell’art. 10 del D. Lgs. n. 460 del 1997;
  • le associazioni di promozione sociale le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell’Interno, considerate Onlus parziali ai sensi del comma 9 dell’art. 10 del D.Lgs. n. 460 del 1997;
  • le associazioni di promozione sociale, iscritte nei registri previsti dall’art. 7, commi 1, 2, 3 e 4 di cui alla legge n. 383 del 2000;
  • le associazioni e fondazioni di diritto privato che operano nei settori di cui all’art. 10, comma 1, lettera a), del D. Lgs. n. 460 del 1997.

La domanda di iscrizione dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica dai soggetti interessati o dai Caf e professionisti abilitati entro e non 5-per-mille-2016oltre il 9 maggio 2016.
Il 14 maggio l’Agenzia delle Entrate pubblicherà l’elenco degli iscritti; entro il 20 maggio, invece, gli enti potranno richiedere eventuali correzioni ed il 25 maggio sarà pubblicato l’elenco definitivo.
Entro il 30 giugno 2016, infine, il legale rappresentante degli enti del volontariato iscritti deve trasmettere con raccomandata a.r alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle entrate nel cui ambito si trova il domicilio fiscale dell’ente la dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante la persistenza in capo all’ente dei requisiti che danno diritto all’iscrizione.

Di seguito tutti i documenti utili per la presentazione della domanda, messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate:

Per quanto riguarda il 5 per mille relativo all’anno fiscale 2015, ricordiamo che dal 15 aprile è possibile consultare il proprio 730 precompilato sul sito dell’Agenzia delle Entrate e dell’Inps, all’interno del quale si può scegliere a chi destinare il 5 per mille dell’Irpef.
Per semplificare la scelta, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei contribuenti un motore di ricerca che permette di trovare le organizzazioni iscritte all’elenco dei beneficiari e di reperire in maniera veloce tutti i dati necessari per la donazione.

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